POSTPENSIERO - La filosofia politica dei social - PARTE PRIMA - 71) Dying of whiteness ("morire di biancore")

 

15 gennaio 2022,  ore  17.55  


Così ha chiamato lo psichiatra americano Jonathan Metzl (Dying of Whiteness, BASIC Books, New York, 2019), l'atteggiamento degli elettori statunitensi bianchi, poveri e ceto medio, che sostenevano "posizioni politiche che danneggiavano direttamente la loro salute e il loro benessere, o la salute e il benessere delle loro famiglie." (p.19).

Si spiega così: "un genio uscito da una lampada occasionale e improvvisata offre a un contadino tutto quello che desidera, ma, di qualsiasi cosa si tratti, il suo vicino ne avrà il doppio; e così il cittadino dice: «Cavami un occhio»".

Riguarda tutti gli schieramenti politici che vogliono vincere una partita (o pareggiarla) distruggendo il campo di gioco.

Questo atteggiamento dying of whiteness non permette a nessuna politica di esprimersi e consente a ciascuno di nascondersi; fino a distruggere la democrazia dove, invece, per vincere è indispensabile convincere. Fidarsi della distruzione di un campo di gioco, significa distruggere tutti i giocatori e determinare la scomparsa di ogni sport. Può accadere che un campo si distrugga, per incuria o per perversione; ma, prima ancora di dichiarare la vittoria a tavolino, è indispensabile ricostruire il campo e giocare la partita.

L'atteggiamento dying of whiteness, questa voglia di morire nel biancore della nullificazione dell'altro, è estensivo e trasmette a sé lo stesso biancore nullificante. Oggi, via internet, questa distruzione collettiva è frequente, inconsapevole e spesso immediata.

Non riguarda soltanto l'opposizione. Spesso, anzi, atteggiamenti imbroglioni e corruttivi di chi governa, sono dettati dallo stesso atteggiamento dying of whiteness.

Spetta a tutti coloro che partecipano alla vita politica, in qualsiasi schieramento operino, costruire una narrazione credibile, in cui la verità resti in qualche modo simbiotica alla realtà; affinché il dying of whiteness non soffochi progetti, idee e speranze di una politica che migliori la qualità della nostra vita.

Commenti

Post popolari in questo blog

SU JUNG

SOCIALISM LIFE 24 - dall’avvento all’evento

TEOCRATICA O TEOCENTRICA? Le forme del potere religioso