IL REGIME DELLA SOFFOCANTE PARTITOCRAZIA

Ho aspettato qualche ora prima di esprimere un giudizio sulla crisi politica e istituzionale che ha travolto, improvvisamente l’Italia. Mattarella esercita le sue prerogative ex art.92 della Costituzione e Di Maio, sentendosi defraudato di un suo diritto, minaccia la messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica, ex art.90 della medesima Costituzione, trasformando una crisi politica in crisi istituzionale. Leggo che i giudizi sono corrispondenti agli schieramenti politici, che presto si trasformano in reciproche accuse, prive di valutazioni pacate e travolti dalla logica di appartenenza ad un partito, a un capo. Lontano da casa, mi sembra di essere lontano anche da questi pregiudizi di appartenenza e cerco una ragione critica che mi faccia capire bene la situazione determinatasi e i suoi possibili pericolosi sbocchi. La prima impressione è che, sul piano politico, abbiano sbagliato tutti: il Presidente Mattarella che rischia di trasformare in vittime espropriat...